Il misuratore dell'acqua più recente:
Il misuratore di recente produzione ha un quadrante semplificato per poter ottenere un'immediata lettura del consumo: è infatti possibile individuare il valore progressivo (espresso in metri cubi) direttamente dal numeratore.
I dati forniti dagli indicatori (rossi) non si devono considerare.
E' inoltre possibile verificare se nell'immediato vi è un flusso d'acqua, grazie alla rotazione della rotella posta al centro, un pò a sinistra (quando gira, l'acqua scorre).
Sul quadrante sono stampati alcuni dati relativi alle caratteristiche dello strumento di misura, tra cui:
Qn = portata nominale
Pn = pressione nominale
e altri dati che codificano lo strumento di misura.
Nell'esempio riportato la lettura è: 123 m3
Il misuratore dell'acqua più datato:
Il misuratore dell'acqua fornisce il valore progressivo del consumo grazie alla combinazione delle cifre indicate dagli indicatori neri (gli indicatori rossi non sono da considerare).
Si parte dal basso a sinistra, procedendo in senso orario:
Si osservi il primo indicatore e il secondo.
Individuato il valore del primo, moltiplicato per 1000 si aggiunga il valore del secondo, moltiplicato per 100.
Tuttavia se il primo indicatore è quasi prossimo ad una cifra e il secondo, precede lo 0 starà a significare che il primo è in difetto; se il secondo è dopo lo 0 indicherà che il valore del primo è corretto.
Lo stesso principio si applica in successione per la lettura dei quattro misuratori.
Nell'esempio riportato sopra, la lettura si esegue nel seguente modo:
Il sistema di lettura è simile ad un orologio, ma ci sono quattro lancette invece di due.
C’è la lancetta delle migliaia (x1000), delle centinaia (x100), delle decine (x10) e quella delle unità (x1). Come per un orologio si prende in considerazione il numero già passato e non quello che sta per arrivare, per calcolare la somma dei consumi di migliaia, centinaia, decine ed unità.